Eccoci qui, dopo due mesi di preparativi frenetici, una media di duecento notifiche al giorno e cellulari fusi dalle troppe chiamate, il Marketers Day è arrivato ed è passato.
Lavorare a questo evento è stata un’esperienza tanto delirante quanto fantastica, e prima di lasciare spazio agli articoli che vi racconteranno nel dettaglio gli interventi dei vari ospiti, voglio ringraziare la squadra che ha reso il tutto possibile.
I veri eroi di questa giornata sono stati infatti proprio i membri della Task Force Marketers Day, che incuranti del pericolo e del poco tempo, si sono buttati anima e corpo in questa avventura.
L’organizzazione di questo progetto ci ha impegnati tantissimo, ma le soddisfazioni che sono arrivate hanno ripagato tutti gli sforzi.
Uscire dall’aula 8A alle nove del mattino e vedere la coda di studenti e professionisti in attesa di registrarsi al nostro evento è stata davvero un’emozione, ci ha fatto capire che stavamo lavorando per qualcosa di concreto e di tangibile.
Siamo partiti da un’idea che all’inizio era solo caos e che man mano è diventata sempre più nitida, abbiamo attraversato momenti di panico per poi scoprire che ogni tassello stava andando al proprio posto, abbiamo rischiato linciaggi, litigi e l’esplosione di facebook ma alla fine ne siamo usciti più uniti.
Ecco perché il mio grazie, oltre a tutte le persone che hanno partecipato, ai professionisti che sono intervenuti, agli sponsor, ai media partner e alle ragazze del bar, va alle persone con cui ho condiviso momento per momento questo Marketers Day.
Francesco Favaro, Andrea Usai, Beatrice Montanari, Chiara Gallana, Claudia Vedovato, Edoardo Vella, Eleonora Vio, Gabriel Badarac, Nicola Tonus , Thomas Sito, grazie.
Grazie per aver incastrato esami, stage,tesi, partite, serate e aver portato avanti insieme questo progetto. Incredibile ma vero, ce l’abbiamo fatta!
