Instagram e Marketing: la potenza dell’immagine nell’era del web
La nostra vita possiamo descriverla in mille modi, ma niente più delle immagini e delle fotografie può raccontarla.
La tesi magistrale che ho condotto nasce dalla mia passione verso la fotografia legata al web marketing, ma soprattutto dalla curiosità di capire perché la comunicazione attraverso l’immagine e quindi Instagram si sta diffondendo non solo tra gli utenti ma anche nelle strategie aziendali.
La domanda di ricerca, nonché il filo conduttore della tesi, è stata: Instagram può avere un modello di business ed essere parte delle strategie aziendali?
Per condurre questa tesi ho preso in analisi tre diverse aziende: Il Mosnel, HealthCity International e Public. Ho creato un database e per 9 mesi ho monitorato quotidianamente i profili raccogliendo dati riguardo l’aggiornamento delle fotografie e la partecipazione dell’utente.
Alla luce dei dati raccolti, la risposta finale è stata positiva. Si, Instagram può avere un futuro all’interno delle strategie aziendali, purché sia inanzitutto curato quotidianamente, ma soprattutto integrato con gli altri canali di comunicazione. Solo così può essere un valore aggiunto.
La tesi presenta un approccio qualitativo e quantitativo verso Instagram, ma dedica il capitolo finale ad un aspetto scientifico, per capire effettivamente come l’immagine colpisce il nostro cervello e la vita di tutti i giorni. Ho quindi studiato i vari aspetti del cervello, ma soprattutto come l’immagine incide nell’era dell’informazione.
La conclusione, forse la più ovvia, ma molte volte lasciata a se stessa, è stata che le fotografie sono collegate a concetti, sensazioni e pensieri in un vero e proprio “bagaglio emozionale” che viene richiamato ogni qualvolta ricordiamo o rivediamo qull’immagine.