La SEO (Search Engine Optimization) è l’ottimizzazione dei siti internet per gli utenti che utilizzano i motori di ricerca.
(Shari Thurow and Nick Musica, When Search Meets Web Usability, New Riders, 2009)
La SEO costituisce l’insieme di strategie e attività messe in atto con lo scopo di aumentare la visibilità di un sito web, attraverso il miglioramento della posizione nelle pagine dei risultati organici dei motori di ricerca, ovvero quelli non a pagamento, in corrispondenza delle parole chiave ritenute più strategiche. La SEO è, inoltre, da considerarsi anche parte del crescente e sempre più rilevante sistema denominato “inbound marketing”.
In particolare, dal momento che Google rappresenta il motore di ricerca di gran lunga più utilizzato nel mondo, la maggior parte delle attività SEO riguardano lo studio dell’algoritmo di Google e dei suoi periodici aggiornamenti, e le relative azioni per rendere i siti più “graditi” a tale algoritmo.
Le pratiche alle quali si fa riferimento parlando di SEO sono molteplici e riguardano differenti aspetti di un sito web tra i qualil’ottimizzazione della struttura del sito;
- l’ottimizzazione della struttura del sito;
- l’ottimizzazione del codice sorgente;
- l’ottimizzazione dei contenuti testuali, che devono essere interessanti e di valore per gli utenti;
- la gestione dei link in entrata ed in uscita.
Il SEM (Search Engine Marketing), invece, originariamente stava ad indicare in senso allargato tutte le iniziative di marketing legate ai motori di ricerca, vale a dire quello che comunemente si definisce “Search Marketing”. Con il passare del tempo però, il termine ha acquisito sempre più l’accezione di insieme di attività legato ai risultati di ricerca a pagamento, quindi agli annunci sponsorizzati nei motori di ricerca; in tal modo si è venuta a creare una netta distinzione tra i termini SEO e SEM. Tra le attività di SEM vi sono, dunque, il keyword advertising e la promozione sponsorizzata sui siti di social network.
Considerando, per esempio, Google, le attività di SEM si effettuano attraverso il circuito Google AdWords, cioè una piattaforma che permette di creare campagne di link sponsorizzati, che verranno visualizzati nella colonna di destra della pagina o nei primi risultati della SERP (1). Il meccanismo di pagamento dei link sponsorizzati è il PPC (pay per click) cioè un sistema nel quale l’inserzionista paga una certa somma ogni volta che un utente clicca sul suo link. La somma da pagare dipende da quanto sono disposti a pagare gli altri inserzionisti, così chi offre di più sarà più in alto nei risultati rispetto a chi offre di meno.
Nel complesso il SEM e la SEO sono metodi di promozione estremamente validi, perché offrono alle aziende la possibilità di rivolgersi agli utenti durante la fase di acquisto e, più precisamente, nel momento in cui questi sono alla ricerca delle informazioni necessarie al perfezionamento dell’acquisto di un prodotto o di un servizio. È utile però ricordare che questi concetti fanno riferimento a due discipline ben distinte tra loro, che vengono spesso confuse l’una con l’altra ed è quindi necessario prestare attenzione all’uso della terminologia.
(1) SERP è un acronimo che sta per Search Engine Results Page) ovvero la pagina dei risultati del motore di ricerca quindi quando si effettua una ricerca su Google o su un altro motore di ricerca, inserendo delle parole chiave, i risultati si trovano generalmente elencati in pagine da dieci risultati. Queste pagine prendono il nome di SERP.